martedì 25 gennaio 2011

I "casini" dell' opposizione

Certo che se l' opposizione continua a comportarsi così si rischia, anche nel caso di nuove elezioni, che ci ritroviamo un' altra volta Sivio come premier.
Casini si unirebbe con il Centro destra ma senza Berlusconi, opzione scartata dal Pdl.
Al PD non dispiacerebbe un' alleanza con l' UDC.
A Casini Di Pietro non piace.
Vendola vuole una grande coalizione di Centro sinistra per battere Berlusconi, ma nel PD si sono formate correnti con idee diverse e non si capisce che vogliono fare,
Insomma se non si decidono a fare qualcosa di concreto ci ritroveremo con un altro Governo del "non fare"
e con la situazione economico.politico-sociale che ci ritroviamo rischiamo di fare la fine della Grecia.

Il FMI prevede per il 2011 una crescita mondiale del 4,4 %  ma l' Italia solo l' 0,9 %
 Secondo gli economisti di Bankitalia il grado di sottoutilizzo del mercato del lavoro (che comprende le ore di cassa integrazione e i cosiddetti «scoraggiati») è superiore di due punti al tasso di disoccupazione rilevato dall'Istat. In altre parole, se alla percentuale di disoccupati, che secondo l'Istat è stata pari all'8,7% nel novembre 2010, si sommassero i lavoratori in cig e coloro che non cercano lavoro perchè disperano di trovarlo, il livello di disoccupati sfiorerebbe l'11%.

Insomma la situazione è drammatica e tra l'altro c'è di mezzo il "caso Rubysconi" che tiene bloccati i lavori parlamentari ed in pratica siamo senza un governo da mesi.

Si faccia qualcosa e subito.




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