venerdì 25 febbraio 2011

Umberto Eco: 'Berlusconi? Potrebbe essere paragonato ad Hitler


Silvio Berlusconi come AdolfHitler. Paragone forte che, come è facile immaginare, ha scatenato dure polemiche. A fare tale paragone è stato lo scrittore Umberto Eco dalla Fiera del Libro di Gerusalemme. Secondo Eco il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi potrebbe essere paragonato ad Hitler.
Lo scrittore ha affermato: 'Berlusconi è paragonabile a Gheddafi e Mubarak? No, il paragone, intellettualmente parlando, potrebbe essere fatto con Hitler: anche lui giunse al potere con libere elezioni'. E ancora: 'Berlusconi non è un dittatore come Mubarak e Gheddafi, perché lui ha vinto le elezioni con il supporto di una grande maggioranza degli italiani. In Italia non c'è lo stesso regime dei paesi del Nord Africa e non va dimenticato il fatto che c'è un elettorato pronto a supportare Berlusconi. E' piuttosto triste ma è così'.
Le parole di Eco sono presto arrivate da Gerusalemme in Italia, provocando la reazione del Pdl. Secondo il coordinatore del partito e ministro dei Beni culturali Sandro Bondi quella dello scrittore è una 'faziosità delirante'. L'intervento di Eco alla 25/a edizione della Fiera Internazionale del libro di Gerusalemme, dove ha presentato il nuovo libro 'Costruire il nemico', ha scatenato le polemiche.
Bondi ha detto: 'E' desolante che un uomo di cultura come Umberto Eco abbia voluto stabilire un raffronto tanto provocatorio quanto offensivo per la verità e per la sensibilità di milioni di italiani, e che abbia voluto farlo in una città come Gerusalemme. Quello che a Eco, e alla cerchia di intellettuali che condividono le sue battaglie politiche all'insegna di una faziosità delirante, sfugge totalmente è che la ragione per la quale la maggioranza degli italiani accorda un consenso sempre più ampio e una fiducia incondizionata al presidente Berlusconi è proprio per difendere le ragioni della libertà e della democrazia'

Nessun commento:

Posta un commento