giovedì 3 febbraio 2011

RAI: Sgarbi e Vespa in prima serata

Approvati i palinsesti RAI primaverili. Sgarbi e Vespa in prima serata


ROMA - Via libera dal consiglio di amministrazione della Rai ai palinsesti primaverili. Tra le novità, l'informazione anche nel prime time di Raiuno, con uno spazio affidato a Bruno Vespa dopo le puntate sui 150 anni dell'Unità d'Italia condotte con Pippo Baudo. In arrivo anche Vittorio Sgarbi con cinque prime serate il venerdì.

Previsto un nuovo programma per Lucia Annunziata su Raitre. Già conduttrice di 'In mezz'ora' la domenica pomeriggio, da fine marzo si aggiudicherà una trasmissione in seconda serata sulla terza rete dedicata ai 'poteri', con l'unica raccomandazione che il nuovo programma, che dovrebbere essere un viaggio nei poteri, non vada in onda in sovrapposizione con altri programma d'approfondimento giornalistico su altre reti come 'Porta a Porta'.

Sempre in seconda serata sia su Raidue che su Raitre approderanno le trasmissioni per la celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, coordinate da Giovanni Minoli. A questo punto la seconda serata di Raitre sarà troppo affollata per mantenere le quattro puntate settimanali di Parla con me di Serena Dandini, che dovrebbe perdere un appuntamento a settimana per un totale di otto puntate fino a fine stagione. Novità in vista anche per Maurizio Costanzo che potrebbe guidare una nuova trasmissione nell'access prime time di Raidue.

Il Cda ha approvato il nuovo contratto triennale di servizio tra la Rai e il ministero. L'approvazione è avvenuta a maggioranza per l'assenza del consigliere d'amministrazione
Giovanna Bianchi Clerici e per l'astensione di due consiglieri vicini all'opposizione parlamentare, Rodolfo De Laurentiis e Nino Rizzo Nervo.

L'ok era atteso da tempo, tanto è vero che si è arrivati a distanza di oltre un mese dalla scadenza del vecchio contratto di servizio, e a più riprese dalla stessa commissione di vigilanza, in particolare dal presidente Sergio Zavoli, era venuta la sollecitazione per una rapida approvazione dell'importante documento che regola l'attività della Rai in chiave di servizio pubblico. Per contro, il vertice aziendale ha sempre lamentato l'insufficienza delle risorse finanziarie a disposizione per ottemperare a questo obbligo di servizio pubblico, causa anche l'elevata evasione del canone di abbonamento.

La riunione di Viale Mazzini è ancora in corso e gli argomenti all'ordine del giorno sono diversi: dopo i palinsesti primaverili approvati e il contratto di servizio, sul tavolo dei consiglieri ci sono i piani di produzione e trasmissione dei canali tematici e il piano di produzione della fiction per il 2011. Ma in consiglio si parlerà anche dello scambio di lettere ai vertici della Rai sul direttore del Tg1 Augusto Minzolini.

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