venerdì 21 gennaio 2011

Ma questa gente come mai sta ancora in giro ?


Lele Mora - Vicende giudiziarie (da Wikipedia)

Nel 2000 Mora venne condannato dal fisco per evasione fiscale di 5 miliardi di lire. Nel febbraio del 2008 venne nuovamente condannato per evasione fiscale per 5,6 milioni di euro. Lele Mora e Mirko Mora (rappresentante legale della LM Managements e figlio di Lele) tra il 2003 e il2004 hanno scaricato come spese legate alle loro attività spese che l'agenzia delle entrate ha ritenuto personali o comunque non legate alla loro attività commerciale. Tra queste spese si annoverano regali ad amici e collaboratori, viaggi pagati a persone non legate alla loro società, affitti di residenze in Sardegna e cene personali. Scaricando queste spese la società poteva dichiarare guadagni quasi inesistenti e quindi pagare meno tasse. Lo stesso Lele Mora e suo figlio Mirko Mora dichiaravano stipendi annuali inferiori ai 10 000 euro pur vivendo in una casa con un affitto di 220 000 euro annui[4]



La società di Mora fece ricorso e nel febbraio 2008 venne condannato dal primo grado di giudizio al pagamento di quanto richiesto dal fisco e delle spese processuali per 30 000 euro,[5] poi lo stesso Lele Mora all'ANSA ha rilasciato questa dichiarazione: "In relazione alle notizie diffuse in modo fuorviante dalle maggiori emittenti televisive e pubblicate da alcune testate giornalistiche italiane si vuole sottolineare che io stesso ho ricevuto la notizia del rigetto del ricorso, da parte della 5ª Sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo, solo poche ore prima che queste fossero divulgate. Tengo a precisare che la giustizia tributaria prevede tre gradi di giudizio. I miei commercialisti stanno già predisponendo il ricorso in Commissione Regionale. Sono certo che la Commissione Tributaria Regionale sarà più attenta al giudizio in merito al ricorso che ci apprestiamo a presentare. Inoltre spero che tengano conto del tipo di attività svolta dalla LM Management S.r.l., cosa non fatta né dall’Ente accertatore, né dalla Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo. Infine voglio chiarire che la deduzione di costi, che per il tipo di attività svolta sono a nostro giudizio inerenti e pertanto deducibili, non è sintomo di evasione come reso pubblico dai mass media".
Nel 1989 viene arrestato a Verona per presunto spaccio di droga e messo in custodia cautelare in carcere, poi è scagionato[6]nel 1996 è coinvolto in uno scandalo per truffa nella vendita di un appartamento in pignoramento giudiziario. Nel 2000 evade il fisco per circa 5 miliardi dilire, che poi paga. Il 13 marzo 2007 gli viene notificato, dal pm di Potenza Henry John Woodcock, il divieto d'espatrio in base a intercettazioni telefoniche nell'ambito della indagine definita dalla stampa come "Vallettopoli", divieto poi revocato l'11 maggio 2007[senza fonte]. Nel febbraio del 2008 Lele Mora è stato prosciolto dalle accuse riguardanti l'indagine "Vallettopoli" e nello specifico le presunte estorsioni effettuate dal fotografo Fabrizio Corona.
Nell'aprile 2008 Lele Mora viene prosciolto: infatti cadono le accuse per l'agente delle star. Il pm della procura di Potenza John Woodcock ha chiesto l'archiviazione per l'agente dei vip[7].
Nell'ottobre 2010, insieme a Emilio Fede, Lele Mora è coinvolto nello scandalo relativo alla ragazza marocchina minorenne "Ruby". Pare che siano stati proprio i due a presentare la giovane al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

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