lunedì 3 gennaio 2011

IL PDL CAMBIA NOME ? Ma le persone sono sempre quelle

Berlusconi ha deciso: Si cambia. Nome nuovo: "Libertà"? Chi sale e chi scende. Alfano e Gelmini intoccabili, Bondi e La Russa in picchiata

berlusconi-2011-1.jpgAnno nuovo, partito nuovo. Silvio Berlusconiguarda come sempre avanti ed è ormai convinto del rinnovo del Pdl per le prossime elezioni. Una cosa è certa: Pdl non sarà più. A Silvio non piacciono gli acronimi e ha chiesto uno sforzo ai suoi creativi per trovare un nome, possibilmente unico. Sarà libertà? Oppure amore?
Mattia Feltri su La Stampa descrive le grandi manovre del Cavaliere che vuole un Pdl etereocome le televisioni: "I suoi luogotenenti lo vorrebbero strutturato e pesante. Berlusconi lo farà leggero. Anzi, aereo".
Naturalmente è il "toto nomi" la cosa che più fa discutere. Per i coordinatori, eccetto Denis Verdini, sono del tutto in ribasso sia Bondi, sia La Russa, il quale - scrive ancora Feltri - paga il suo modo di fare: "quel tono di voce d’oltretomba, quella predisposizione quotidiana allo scatto d’ira - tutte qualità apprezzate nel Msi e in An - sono in contrasto con l’ideale estetico berlusconiano provincial-conservatore". Incaduta libera, dopo le loro mosse "vado, anzi torno", anche Mara Carfagna e StefiPrestigiacomo.
Intoccabili, a parte naturalmente Letta e Tremonti, sono Alfano, che sta lavorando al progetto di rinnovamento, Mariastella Gelmini e soprattutto Maurizio Lupi, che assicura a Berlusconi l'asse con Cl. E poi i giovani, che Silvio vorrebbe a pioggia nel partito. Ma chi? La sua pupilla è ora Annagrazia Calabria, 28 anni, la deputata più giovane e la leader dei ragazzi ex Forza Italia.
Staremo a vedere. Feltri conclude: "Come al solito, Berlusconi punterà sulla fascinazione. Vuole dirigenti update, maneggiatori di I-Pad, trottole multilingue in giro per il mondo, una squadretta di yuppies tecnologici del terzo millennio. E sotto, questo esercito di giovanotti spigliati che ridimensioni l’idea di un movimento votato soprattutto dal popolo delle partite Iva e dalla vecchiette (...) Che piaccia o no, questa è la macchinina su cui il Cavaliere vuol correre la sua ultima (ultima?) corsa".

Nessun commento:

Posta un commento