La percezione del futuro delle nuove generazioni.

Nella percezione collettiva delle nuove generazioni italiane sarà difficile che chi oggi studia o inizia a confrontarsi con il mondo del lavoro possa godere, in prospettiva, delle medesime certezze e dello stesso tenore di vita dei genitori. È quanto emerge dai dati di una indagine realizzata, per il programma Otto e Mezzo de LA7, dall'Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis. Il 67% dei giovani ritiene che occuperà in futuro, nel nostro Paese, una posizione sociale ed economica peggiore rispetto a quella della precedente generazione. Una percezione, quella registrata da Demopolis, che sfiora l'80% nelle regioni del Mezzogiorno, dove la precarietà nel mondo del lavoro sta divenendo per i giovani precarietà esistenziale.